Pechino. Contraddizioni da star

inserito da Giulia





Dipende…da che dipende…da che punto guardi Pechino tutto dipende…
La puoi guardare dalle finestre dei grattacieli, grande, enorme, con la lucidità e il distacco che una visione dall’alto ti regala.
La puoi guardare dai mille negozi del Silk Market, il regno della contraffazione, dove rischi di investire tutti i tuoi remimbi alla ricerca del tarocco più perfetto e dove scopri che copiare qui è un valore, sinonimo di cultura e conoscenza.
La puoi guardare dall’interno di un vecchio albergo , con la sua atmosfera Old Beijing, o dalla hall high tech di un palazzo della new economy. La puoi guardare nei quadri degli artisti che espongono al quartiere 798, pieni di colore, di energia e di ironia, dimenticandoti che sei nella Cina della grande tradizione imperiale.
La puoi guardare in fila al mausoleo di Mao, una fila costante e quotidiana, come davanti al centro Apple dove si formano file ad ogni uscita di nuovo prodotto.
La puoi guardare in un ristorante cinese spendendo 120 remimbi in due, e la sera dopo 500, in riva a un laghetto che regala atmosfere malinconiche a caro prezzo.
La puoi guardare comodamente seduto in un taxi, mentre cerchi di spiegare senza successo dove vorresti andare e ti maledici per non esserti ricordato di prendere un bigliettino e farti tradurre il nome del posto nei loro caratteri, e ti senti piccolo, solo e incompreso.
La puoi guardare nei biglietti delle massaggiatrici, infilati sotto la porta della tua stanza in albergo, giovani e belle, promesse di mistero e di piacere.
La puoi guardare con gli occhi del turista che ha studiato la guida prima di partire, ed ora va a colpo sicuro alla Città proibita, al Tempio del Cielo, in PiazzaTiennammen, allo Stadio Olimpico e al Teatro dell’ Opera. La puoi guardare dall’aereo in partenza per l’Italia, quasi con un sospiro di sollievo, come se invece che per casa tua stessi partendo per le vacanze, perchè qui non ci sono né vacanze né riposo, tutto è in movimento, non ci sono pause, non ci sono tempi morti, persino in taxi seduto dietro sei quasi costretto a guardare le pubblicità sullo schermo attaccato al sedile anteriore.
La puoi guardare con gli occhi lucidi dopo qualche bicchierino di Baijiu , fissando una bandiera rossa con lo sguardo liquido che scompone la stella…e allora Pechino ti sembrerà un po' meno lontana,un po' meno irraggiungibile,un po' meno star.