Vip Weekend con PHILIPPE DAVERIO. Sul ponte di Bassano, mano nella mano e un basin d’amor…

inserito da Giulia & Romeo



Nonostante ci racconti e ci giuri di non aver mai fatto un weekend in vita sua, spaventato dalla dinamica stessa del weekend, Philippe Daverio, critico d’arte, giornalista e conduttore televisivo molto amato e apprezzato dal pubblico (Emporio Daverio su Rai 5), seduto sulla nostra poltrona ci suggerisce di partire per un bel weekend romantico con la fidanzata fra le ville venete…. Ci accompagna con la sua nota cultura e simpatica e leggera ironia per le strade di Asolo, Bassano del Grappa, Possagno e Maser, sulle note romantiche di una famosa canzone, diventata simbolo per gli alpini dell’Italia in guerra…

Philippe Daverio ci invita a partire tenendo come prima destinazione Asolo, che sarà anche la nostra base di pernottamento, una cittadina “tutta poetica” dove passeggiare fra gli edifici storici come la Loggia della Ragione, la Cattedrale, Casa Malipiero, il castello della Regina, ora teatro Duse, e dove poi salire lungo le mura verso la Rocca, la fortezza medioevale che offre una splendida vista sul paesaggio circostante. Dopo aver passeggiato a piedi per le colline intorno ad Asolo ci propone di riprendere la macchina e raggiungere Possagno, a pochi chilometri di distanza, dove si trova la Gipsoteca del Canova. La parola gispoteca deriva dal greco e significa “raccolta di gessi”. Questa in particolare raccoglie i modelli originali delle sculture del Canova, che furono trasferite da Roma a Possagno quattro anni dopo la sua morte per volere del fratello, il vescovo Giovanni Battista Sartori Canova, che volle un’esposizione il più possibile vicina a quella dell’atelier dello scultore. Poi, sempre in compagnia della fidanzata, Philippe Daverio suggerisce di andare a Bassano, per una divertente e curiosa visita al Museo delle ceramiche e al Museo dei Remondini, all’interno di Palazzo Sturm, un bel palazzo del ‘700 edificato sulle rive del Brenta. Maioliche porcellane e belle terraglie da una parte, stampe d’autore dall’altra. L’importantissima collezione storica dei Remondini, costituita da autentiche opere d’arte realizzate dai più celebri artisti europei (Durer, Rembrandt…) e altri oggetti d’arte appartenenti alla famiglia dei Remondini cattureranno la nostra attenzione raccontandoci la fantastica avventura imprenditoriale di questa famiglia. Il critico d’arte ci invita a raggiunge quindi il ponte per una passeggiata mano nella mano e un Basin d’amor, come recita la canzone, e poi, presi appunto dallo spirito del basin d’amor, a fermarci in fondo al ponte per fare un primo giro di grappa dal Nardini per poi uscire un po’ intontiti e fare un altro giro di grappa dal Poli dove c’è anche il museo della grappa… E poi, dopo esserci ubriacati del tutto, nelle mura di Bassano ci consiglia una pausa in un ottimo ristorante, ce ne sono molti, “se ne può scegliere uno a naso”…. per assaggiare, fra gli altri gustosissimi piatti della zona, gli asparagi bianchi di Bassano. E il mattino seguente, dopo aver dormito ad Asolo, ancora un po’ intontiti per la troppa grappa, con la macchina raggiungiamo a Maser Villa Barbaro, una delle più belle ville di Andrea Palladio, uno straordinario connubio fra le architetture del Palladio e le decorazioni pittoriche del Veronese. Terminato il giro della villa Philippe Daverio ci suggerisce di chiedere alla signora Diamante, Luli, la simpatica padrona di casa, il permesso di togliere il sandalo per immergere il piede nell’acqua fresca della vasca nel giardino…una piacevole leggera sensazione che chiuderà il nostro weekend.