Sulle orme di San Francesco accompagnati da Licia Colò

inserito da Giulia & Romeo



Sebbene lavorando nove mesi all’anno il sabato e la domenica non abbia quindi tempo per i weekend, la conduttrice televisiva di viaggi più conosciuta sul grande schermo è stata ospite sulla nostra poltrona e ci ha suggerito un bel weekend in Umbria. Durante uno dei suoi reportage per Alle falde del Kilimangiaro, infatti, che riprenderà l’8 luglio e farà compagnia a chi resta a casa nei mesi di luglio e agosto tutte le domeniche in prima serata, ha scoperto dei luoghi suggestivi che hanno per comune denominatore la vita di San Francesco.

“Lasciando Assisi alle spalle, conosciuta in tutto il mondo e ormai patrimonio dell’Unesco, sede della Basilica di San Francesco dove ne è custodita anche la tomba, Licia Colò ci porta all’Eremo delle Carceri, alle pendici del Monte Subasio, e poi a Spello e alle Terme Francescane.
Storia, spiritualità, natura e benessere per un weekend completo e rilassante che vi lascerà oltre al’acquolina in bocca per i fantastici piatti regionali anche la nostalgia e la voglia di ritornare.
A quattro chilometri da Assisi e a 791 m d’altitudine, l’Eremo della Carceri vi accoglierà come un nido nel bosco. Da lontano si vede questa foresta di lecci molto fitta che circonda il Monte Subasio, ricca di grotte naturali, dove nel 1200 Francesco decise di ritirarsi per pregare e meditare e attorno alle quali sono poi state costruite delle stanze ed è diventato via via più grande, fino a raggiungere le attuali dimensioni. Alla piccola chiesa originaria venne aggiunto nel 1400 il convento, sotto la guida di san Bernardino da Siena, poi nei secoli ampliato fino ai nostri giorni. Un posto incantato in mezzo al verde con una passeggiata naturalistica molto bella. Un luogo le cui atmosfere vanno respirate lentamente… Dopo aver visitato l’Eremo si può proseguire la passeggiata verso il Monte Subasio. Il panorama dell’Umbria da lassù è indimenticabile.
Poi da qui si può raggiungere Spello, che sebbene ombreggiata dalla più rinomata Assisi è una città ancora più bella. Era una cittadina romana molto importante all’epoca dei romani ed ha ancora moltissime testimonianza storiche da visitare e, cosa da non sottovalutare, si mangia da dio! A pochi passi dal palazzo del municipio, un palazzo storico di rara bellezza con una ricchissima biblioteca di circa 4000 volumi raccolti in scaffalature di legno dipinto in stile veneziano, c’è un ristorantino dove si gusta una fantastica carbonara con i carciofi. Filetti di carciofo al posto della pancetta… assolutamente da provare. E per rilassarsi, dulcis in fondo, un tuffo alle Terme Francescane, con acqua sulfurea. Sauna, bagno turco, piscine all’aperto e al chiuso, il tutto immerso nel fitto verde della campagna umbra.”