San Gimignano
inserito da Giulia
E' un pittoresco borgo che mantiene ancora oggi l'invariato aspetto medievale caratterizzato dalle numerose torri, monumenti e tesori d'arte. Ha un profilo architettonico superbo, fra i più belli della Toscana. San Gimignano regala un salto nel tempo fra pietre e affreschi, olivi e querce, archi e tegole, chiese e palazzi. La si può vedere frettolosamente, catturando nella memoria un colpo d'occhio unico nel suo genere, ma ci si può fermare anche una settimana, magari pernottando in un agriturismo nei dintorni, e ancora si resterà con la sensazione di non aver visto proprio tutto… Perché San Gimignano è un luogo da scoprire piano piano, passeggiando tra le vie del centro storico e sulle piazze, visitando chiese e musei, respirando aria pulita nella campagna e nei boschi circostanti. Sostando ogni tanto in qualche locale tipico per un caffè, un tè o un aperitivo di Vernaccia o di Vin Greco. E per avere una visione d'insieme, è d'obbligo una salita sulla Torre Grossa. Una vista mozzafiato vi sorprenderà sulla cima: le case serpeggiano davanti e dietro la torre, i tetti si aprono e rivelano terrazzi e giardini pensili, la pietra cittadina appare come dipinta su una tela d'autore dallo sfondo verde e azzurro. Non è l'unica torre cittadina, quella Grossa: ci sono anche la Rognosa, le Gemelle, la torre del Diavolo. Nei vicoli del centro, i "chiassini", botteghe artigiane di ogni genere: orai, vasai, tessitori e ceramisti. E poi la "passeggiata lungomura": Via San Matteo, piazza Sant'Agostino, il convento di San Girolamo, la Porta alle Fonti, il convento d San Domenico… E se avete tempo per una sosta intellettuale, interessante una visita "alla biblioteca del turista", con l'archivio dei film girati a San Gimignano. Le torri di San Gimignano e la loro atmosfera metafisica hanno ispirato registi da tutto il mondo a scegliere questo paesino piccolo e rimasto fermo al Medioevo come location per i loro film. Franco Zeffirelli ha girato qui capolavori come “Fratello sole, sorella luna” e “Un tè con Mussolini”, in cui un gruppo di aristocratiche inglesi amanti dell’arte e della cultura difendevano eroicamente i tesori della città dai tedeschi che volevano distruggere le due torri. I fratelli Taviani girarono qui “Il prato” (1979) con Isabella Rossellini.
|
|
|