La valle dei laghi

inserito da Giulia





La Valle dei laghi parte da Riva del Garda in direzione Trento , lungo il fiume Sarca, il maggior affluente del Lago di Garda.
Questa zona risente positivamente del clima mite del lago di Garda, ed infatti qui crescono ulivi, vite, alberi da frutto e persino limoni.
Tutto il basso Sarca è costeggiato da meravigliosi castelli, che si specchiano su incantevoli laghetti prealpini, o dominano la valle dall’alto delle loro vestigia.
I laghi principali della valle sono tre: Cavedine, Santa Massenza e Toblino.
Quello di Toblino è il lago più romantico del Trentino, con l’omonimo castello che sembra sorgere direttamente dalle sue acque, in quanto costruito su una piccola penisola.
All’interno del Castello oggi c’è un ristorante, Castel Toblino, che offre una tipica cucina trentina da gustare fra le antiche mura, con un panorama eccezionale.
Questa è la zona di un vitigno autoctono, la nosiola.
Il nome deriva dal termine dialettale Nosiol (nocciola), di cui l’ottimo vino bianco ha uno spiccato retrogusto. Con lo stesso uvaggio si produce il Vin Santo Trentino, un prodotto molto particolare e delicato.
Attiguo al lago di Toblino c’è quello di Santa Massenza, circondato dagli ulivi, i più settentrionali d’Europa. Ospita la più grande centrale idroelettrica d’Italia. Di quelle interamente scavate nella roccia, è tra le più grandi al mondo.
Ritornando verso Riva del Garda si costeggia la Frana delle Marocche, uno dei più vasti territori franosi d’Europa (180 metri cubi di sassi), che formano un paesaggio lunare in questo angolo di Trentino. Fra questi sassi, paradiso per gli escursionisti impavidi, vivono numerose specie di rettili.
Un’enorme distesa di ammassi franati dai soprastanti Monte Brento e Monte Casale.
Qui si trova il lago di Cavedine.
Si raggiunge percorrendo la Gardesana occidentale attraverso la frazione di Pietramurata e deviando verso la valle di Cavedine. In posizione solitaria ed elevata, se ne può avere una splendida vista dall’alto percorrendo la Strada dei monti di Cavedine (asfaltata ma stretta).
E’ collegato ai Laghi di Toblino e Santa Massenza da un immissario artificiale, il Rimone.
Questo lago è particolarmente ricco di pesci: trota iridea, trota lacustre, coregone, luccio, cavedano, scardola, tinca, savetta , perca, persico sole, lottatrice.
Domina il Basso Sarca il Castello di Drena,risalente all’ XI -XII secolo, sormontato da una torre di 25 metri.